Perché compromettono la superficie del pezzo lavorato e nel peggiore dei casi lo rendono inutilizzabile. Inoltre riducono notevolmente la vita utensile. Esistono numerose soluzioni per risolvere questo problema, ad esempio con i dispositivi di bloccaggio a 5 assi come il X5G-Z, con smorzatore in elastomero, di CERATIZIT. In combinazione con il nuovo mandrino portapinze Heavy Duty Chuck HDC per lavorazioni pesanti e le nuove frese SilverLine, il X5G-Z deve provare che le sue caratteristiche antivibranti forniscono veramente superfici migliori. ToolScope monitora lo stato dell’utensile mediante un sensore integrato nel mandrino e tiene costantemente sotto controllo le vibrazioni durante il processo.
Per dimostrare il modo di funzionamento di un dispositivo di serraggio a 5 assi con smorzamento delle vibrazioni e il suo impatto sulla qualità della superficie del pezzo, nella prova verranno confrontate due morse. Le condizioni di base in questa prova sono uguali per entrambi le morse:
sono state montate con la stessa piastra adattatrice su un dispositivo meccanico zero point in un centro di lavoro di fresatura a 5 assi DMU 75 monoBLOCK di DMG MORI. Erano uguali anche il tipo di serraggio utensile e la fresa. Per ogni operazione di fresatura è stato usato un nuovo utensile.
Il dispositivo di bloccaggio a 5 assi di un concorrente viene fissato tramite due viti con 100 Nm. Successivamente il pezzo in acciaio 1.2379 viene serrato con 40 kN tramite i supporti Grip. Per il X5G-Z è sufficiente avvitare una vite con 140 Nm. Il pezzo viene serrato con supporti Grip e sempre con una forza di serraggio di 40 kN. Una fresa a candela della serie SilverLine dal diametro di 10 mm viene montata con un mandrino portapinze HDC, HSK-63.
I parametri di taglio sono uguali per entrambe le prove:
vc: | 155 m/min |
fz | 0,1 mm/tagliente |
ap: | 20 mm |
ae | 2 mm |
→ Le vibrazioni vengono rilevate da un sensore montato separatamente sul mandrino che normalmente effettua il monitoraggio anticollisione.
→ Sopra e sotto la linea rossa che rappresenta le vibrazioni si vedono le linee verdi che invece indicano la tolleranza.
→ Appena la linea rossa incrocia una delle linee verdi, ToolScope attiva un blocco immediato.
→ La linea nera marca il valore massimo. Se viene raggiunto, avviene automaticamente una reazione della macchina.
→ Il valore massimo offre ulteriore sicurezza per garantire un monitoraggio affidabile del processo.
→ Nel test con il X5G-Z si vedono le vibrazioni regolari che in termini di intensità sono trascurabili. Ciò indica che il processo funziona bene e il dispositivo di bloccaggio con lo smorzatore in elastomero svolge correttamente la sua funzione.
La differenza nella qualità della superficie è già visibile a occhio nudo, le misurazioni della rugosità la confermano. I valori ottenuti con il X5G-Z sono quasi due volte migliori rispetto alla morsa del concorrente e dunque offrono all’utente un enorme vantaggio di qualità. Inoltre gli utensili sono più protetti nell’uso e raggiungono maggiori durate utili. Tutti questi fattori sono estremamente importanti per una lavorazione in sicurezza e influenzano il risultato complessivo.
Le superfici del pezzo mostrano una qualità maggiore e anche gli utensili raggiungono una durata considerevolmente maggiore. Tutto questo è reso possibile anche dal sofisticato dispositivo di bloccaggio X5G-Z a 5 assi con smorzatore in elastomero. I risultati ottimali si ottengono quando tutti i componenti sono adattati perfettamente l’uno all’altro: dall’utensile alle pinze fino alla morsa. Se si aggiunge un sistema di monitoraggio del processo come ToolScope che misura costantemente i parametri rilevanti, è difficile che qualcosa vada storto. Infatti, prima che l’utensile o il pezzo in lavorazione vengano danneggiati ToolScope corre ai ripari e spegne la macchina.